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Lun - Ven: 9:00 - 17:30

Orari di apertura

Multimedia

Sezione dedicata ai contenuti video della Soprintendenza

Ricardo Mar I Medina

Intervista a Ricardo Mar I Medina​, all’inaugurazione della mostra Napoli-Cuzco: Due capitali tra scrittura, architettura e data visualization

Luigi La Rocca

Intervista a Luigi La Rocca​, all’inaugurazione della mostra Napoli-Cuzco: Due capitali tra scrittura, architettura e data visualization

Leopoldo Repola

Intervista a Leopoldo Repola, all’inaugurazione della mostra Napoli-Cuzco: Due capitali tra scrittura, architettura e data visualization

Gabriele Capone

Intervista a Gabriele Capone, all’inaugurazione della mostra Napoli-Cuzco: Due capitali tra scrittura, architettura e data visualization

Felice Casucci

Intervista a Felice Casucci, all’inaugurazione della mostra Napoli-Cuzco: Due capitali tra scrittura, architettura e data visualization

Costanza Miliani

Intervista a Costanza Miliani, all’inaugurazione della mostra Napoli-Cuzco: Due capitali tra scrittura, architettura e data visualization

Napoli-Cuzco: Due capitali tra scrittura, architettura e data visualization

Racconto multimediale che narra le connessioni che collegarono il vicereame napoletano ai territori d’oltreoceano nel corso dei secoli XVII e XVIII,  i retroscena della battaglia di Cajamarca e, più in generale, della condotta del conquistador Francisco Pizarro e dei nuovi amministratori spagnoli.
Un manoscritto, l’Historia et Rudimenta Lingua Piruanorum, risalente ai primi decenni del XVII secolo e conservato nell’archivio privato della famiglia Miccinelli-Cera, arrivato a Napoli nel 1745 nelle mani di Raimondo di Sangro Principe di Sansevero, contiene l’unico quipu di lana definito “parlante”, ovvero una corda con un insieme di nodi colorati usata come sistema di scrittura nell’Impero del Tawantinsuyu.
Il forte legame tra la Spagna, il vicereame napoletano e i territori d’oltreoceano è testimoniato inoltre dall’utilizzo di pietre preziose provenienti dai territori conquistati, in particolare gli smeraldi, per la realizzazione dei gioielli del Tesoro di San Gennaro.
Dall’analisi della documentazione emerge inoltre la complessità storica di Cuzco e Napoli, illustrata con approcci innovativi tra ricerca d’archivio e dati archeologici.

Visualizing the Inka Cuzco

Proiezione del progetto “Visualizing the Inka Cuzco” realizzato dalla Università Rovira i Virgili di Tarragona, dal gruppo di ricerca di Topografia antica del Dipartimento di Storia e Storia dell’Arte nell’ambito del progetto www.setopant.com.
Il video ricostruisce visivamente l’antica capitale Inca, sulla base dei dati archeologici raccolti durante diverse campagne di scavo.

Virtual mapping Napoli

Ricostruzione virtuale dedicata all’evoluzione urbana della città, curata dai ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale e Istituto di Studi sul Mediterraneo), con il contributo del Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e Risorse dell’Università Napoli Federico II.

Il tempo di Antonio Neiwiller

Le operazioni di riordinamento, inventariazione e condizionamento dell’articolato archivio di Antonio Neiwiller si sono concluse nel 2022 ad opera della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania.
Nel video presentiamo il mondo del regista, drammaturgo, attore e scenografo napoletano scomparso nel 1993, che torna in scena attraverso i suoi quaderni di schizzi e pensieri, i copioni dei tanti lavori realizzati, i dipinti di grande formato, le fotografie d’autore, le pellicole, gli accurati oggetti di scena, il ricco materiale audiovisivo.
L’Archivio è temporaneamente in deposito presso palazzo Marigliano, un tempo sede della “Cooperativa del Teatro dei Mutamenti”, fondata dallo stesso Neiwiller nel 1976.

L' Archivio d'Avalos : il restauro dei documenti in mostra

Video di presentazione delle fasi di restauro dei documenti esposti alla mostra: “i d’ Avalos. Nel segno del potere”, presso la sede della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania.
 
L’operazione è stata effettuata su pergamene, sigilli, libri e materiale cartaceo.

L' Archivio d'Avalos : il restauro della Pergamena di Dottorato

Il video illustra le delicate fasi dell’operazione di restauro della pergamena di Dottorato in Diritto civile e canonico, conferita da Cesare d’Avalos allo studente Gianluigi Saggi nel 1598, in mostra presso la sede della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania.

L'Archivio ritrovato. Docufilm sul recupero dell'archivio gentilizio d'Avalos.

La famiglia d’Avalos ha prodotto e custodito per oltre cinque secoli un importante archivio, che è stato oggetto dalla fine del 2019 di una risolutiva azione di recupero promossa dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania con il supporto del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Napoli.

A partire dagli anni ’60, diversi furono i tentativi – tutti infruttuosi – di visionare il materiale, al punto che l’archivio fu dichiarato di particolare interesse storico senza una effettiva istruttoria.
Solo nel 2019, dopo un incontro tra il Soprintendente archivistico e bibliografico della Campania Gabriele Capone e l’ultimo erede della famiglia Andrea d’Avalos, il materiale fu trasferito all’Archivio di Stato di Napoli.

Al trasferimento delle oltre 150 casse di documentazione ha fatto seguito un impegnativo progetto di riordino e descrizione dell’intero fondo che, finanziato dalla Direzione Generale Archivi del Ministero della Cultura e curato dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania, ha portato in due anni alla realizzazione di un inventario analitico di circa 500 pagine.

Tutte le fasi, dal trasferimento ai lavori archivistici, sono raccontate in questo docufilm prodotto dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania.

La Società napoletana di Storia Patria

Video di presentazione della storia e del patrimonio dell’Istituzione di alta cultura e ricerca storica.

La Fondazione Biblioteca Benedetto Croce

Video di presentazione della storia e del patrimonio della Fondazione.

La Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania

Video di presentazione delle attività di competenza dell’Istituto e dei palazzi del centro antico di Napoli in cui la Soprintendenza ha sede.

L’ Archivio della Comunità Ebraica di Napoli

La memoria delle carte: l’Archivio della Comunità Ebraica di Napoli, patrimonio inestimabile di cultura e spiritualità.

Il video è statao realizzato in occasione del Giorno della Memoria 2021. 

L' Archivio del Pio Monte della Misericordia


Video realizzato in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con disabilità 2021, dedicato all’Archivio del Pio Monte della Misericordia, tesoro inestimabile di arte, documentazione archivistica e bibliografica, nonché importante istituzione napoletana di assistenza e beneficenza.

Morcone, il tratturo del Sannio


Video realizzato in occasione della campagna di valorizzazione del Ministero della Cultura “Viaggio in Italia”, dedicato alla scoperta del piccolo centro di Morcone (Benevento) e al tratturo del Sannio attraverso le antiche carte.

L' Archivio della Fondazione Real Monte Manso di Scala


Breve viaggio per immagini nell’antica Fondazione Real Monte Manso di Napoli, alla scoperta del suo prezioso patrimonio archivistico​.

Benedetto Croce e le Celebrazioni Dantesche del 1921


Benedetto Croce e le Celebrazioni Dantesche del 1921, dai documenti della Fondazione Biblioteca Benedetto Croce.
Video realizzato in occasione del Dantedì 2022.

L' Archivio Storico del Conservatorio di Musica di San Pietro a Majella di Napoli


Cinque secoli di storia del grandioso patrimonio musicale napoletano e nazionale, raccontati attraverso alcuni preziosi documenti dell’Archivio del Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli.

Dante - Canto XXVI

Dante Alighieri – La Divina Commedia – Inferno, dal Canto XXVI.
 
Presentiamo un video prodotto in sinergia da cinque Soprintendenze archivistiche e bibliografiche (Basilicata, Calabria, Campania, Lombardia e Puglia) in occasione delle celebrazioni per l’anno di Dante Alighieri 2021.
 
A fare da sfondo alla celebre narrazione su Ulisse nel Canto XXVI dell’Inferno alcuni importanti documenti archivistici e bibliografici a tema e contenuto dantesco, conservati presso gli Istituti delle regioni coinvolte nell’iniziativa.